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Burger Bistrot - Monti - Trasferito

Burger Bistrot (ora CULT Burger and Things) si è trasferito in Via Ostia n. 29 (zona Prati), con una nuova veste. Siamo dunque tornati a trovarli per testare le novità del locale, per aggiornare la nostra recensione e per confermare la nostra segnalazione.

Per saperne di più, non vi resta che leggere la nostra nuova recensione di CULT Burger and Things che troverete sempre nella categoria "Roma" di CeniamoFuori.it.

 

Burger Bistrot è un'hamburgeria che si caratterizza e differenzia per la cottura sottovuoto della carne. Aperta da poco più di un anno, si è fatta conoscere anche grazie alla partecipazione alla finale della prima edizione del Cheeseburger Contest di Eataly Roma. Propone dei panini sfiziosi ed equilibrati incentrati su ingredienti di alta qualità ad un prezzo onesto.

"Cheesebacon"

Burger Bistrot è un'hamburgeria che si trova nel quartiere Monti, in Via Cavour n. 291, a pochi minuti dalle fermate metro Cavour e Colosseo. Ciò rende questo locale comodamente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Noi l'abbiamo scelto per un pranzo veloce dopo una passeggiata, durante le feste Natalizie, nei pressi del Colosseo e dei Fori Imperiali, e abbiamo parcheggiato, senza particolari problemi, in Via Claudia (la via che costeggia il Parco del Celio).


Degna di nota è la partecipazione del locale alla finale della prima edizione del Cheeseburger Contest di Eataly Roma (tenutasi a settembre 2018), evento nato per scoprire le migliori proposte di cheeseburger della Capitale e dintorni.

Per l'occasione, Burger Bistrot ha proposto il Donatello, un hamburger di manzo cotto sottovuoto con formaggio cheddar, guanciale Amatriciano, pulled pork (maiale sfilacciato), coleslaw (cavolo tritato), insalata, pomodoro, e salsa barbecue. Il panino è stato accompagnato da bites di patate e lime con salsa aioli (salsa provenzale all'aglio).

Su Tripadvisor Burger Bistrot si è aggiudicato un punteggio di 4,5 su 5 con 405 recensioni, così classificandosi al n. 77 di 10.406 ristoranti in Roma (al momento in cui scriviamo, 02.01.2019). Gli utenti hanno apprezzato la qualità degli ingredienti, la tecnica di cottura della carne, l'accurata selezione di birre artigianali, il personale molto cordiale e il buon rapporto qualità-prezzo. Le poche critiche riguardano la dimensione dell'hamburger ritenuta modesta e i prezzi sopra la media in considerazione delle dimensioni del panino.


Ma veniamo alla nostra esperienza. Noi non abbiamo prenotato, ma siamo stati fortunati nel trovare immediatamente la disponibilità di un tavolo. La prenotazione però è consigliabile, soprattutto la sera.

Per riservare un tavolo potete chiamare il n. 06.4874461 oppure potete prenotare tramite The Fork, dove il locale ha ottenuto un punteggio di 8,6 su 10 con 242 recensioni. Inoltre, se siete di zona, potete anche effettuare un'ordinazione da Burger Bistrot e avere la consegna a domicilio di Deliveroo.


Il locale è in stile americano, semplice e carino. L'ambiente è informale, e si divide su due piani: al piano terra ci sono circa sei tavoli da due persone e due tavoli da quattro. Al piano superiore, un grande tavolo sociale da undici posti e un tavolo da quattro persone. Il tavolo sociale è molto largo, tanto da riuscire a regalare intimità anche se si mangia insieme ad altre persone, ed è trasparente, per cui consente di vedere la sala inferiore; un simpatico particolare. L'atmosfera è accogliente e giovanile come la sua clientela, molto versatile: turisti, coppie, ragazzi, amici e famiglie. A queste ultime però evidenziamo che non c'è disponibilità di seggioloni. Bisogna arrangiarsi.

Per pranzo Burger Bistrot propone un menù (differente dalla proposta serale) al costo fisso di 10 euro che comprende un hamburger (tra 9 tipi diversi) oppure, in alternativa, un'insalata, oppure un sandwich; un contorno (patatine, anelli di cipolla fritti o insalata mista) e un caffè. Le bevande sono escluse. Il dolce, se aggiunto al menù, viene proposto al prezzo di 2,50 euro.

Come potete notare dalla foto a seguire, la scelta per la cena è molto più ampia e le proposte molto interessanti.

Interessante anche la selezione di birre artigianali elencate sulla parete del bancone del bar.

Tornando al nostro pranzo, abbiamo ordinato un Cheesebacon (burger, formaggio cheddar, bacon, pomodoro, lattuga e salsa barbecue) con patatine e un Italiano (burger, burrata, pesto fatto in casa, pomodoro San Marzano e rucola) con patatine.

Per dolce, tra le proposte del giorno, abbiamo scelto un brownie con crema al pistacchio e,

da bere, due Coca Cola Zero e mezzo litro di acqua liscia.


Quando ordinerete l'hamburger non vi chiederanno quale cottura della carne preferite, perché da Burger Bistrot la carne viene cotta sottovuoto. Si tratta di una particolare tecnica di cottura che consiste nel cucinare gli alimenti in appositi sacchetti di plastica a basse temperature e lentamente, anche per molte ore, in modo da preservare le proprietà nutritive degli alimenti e il loro colore.


Da Burger Bistrot ci hanno specificato che, da loro, i burger, una volta cotti sottovuoto, vengono anche passati sulla piastra per dargli croccantezza.

Per gli amanti della carne al sangue (come noi), sappiate che vi verrà portata cotta, ma l'aspetto rimane roseo e la consistenza molto morbida. Non rimarrete delusi.


Passando alla rassegna dei nostri piatti, iniziamo col dire che le patatine sono state davvero buone, croccanti e salate al punto giusto e, a nostro avviso, più buone di quelle che si trovano mediamente nelle hamburgerie più note della Capitale.

Anche gli hamburger ci sono piaciuti molto. Nonostante siamo amanti della carne al sangue, abbiamo apprezzato la cottura sottovuoto; effettivamente la carne rimane morbida, gustosa e succulenta. Gli ingredienti utilizzati nel panino poi, sono ben assemblati, tanto da rimanere equilibrati al palato. Si percepiscono tutti e non predomina nessuno in particolare.

Secondo lo chef Charles Michel poi, l'hamburger perfetto non dovrebbe superare i sette centimetri di altezza per poter essere pienamente goduto e vi evidenziamo che quello di Burger Bistrot - proprio perché ha una dimensione secondo noi perfetta - si può facilmente mangiare con le mani: il contenuto non cade nel piatto, non fuoriesce e non ci si sporca le mani. Ne consegue che lo si riesce a gustare molto piacevolmente e, se ci andate in coppia, riuscirete a mangiare, se pur con le mani, in modo impeccabile.

Quanto alla presentazione degli hamburger, questi vengono portati in tavola adagiati sopra a una tovaglietta di plastica all'interno di una vaschetta di legno, accompagnati da due salse: maionese e ketchup; i tovaglioli sono di carta e i bicchieri e le posate di plastica.

Il nostro pranzo veloce è terminato con un brownie con crema al pistacchio, buono, ma niente di eccezionale, ed un discreto caffè.

Il servizio è semplice e ridotto ai minimi termini. Al tavolo troverete il menù e dopo aver barrato le caselle corrispondenti alla vostra ordinazione lo dovrete consegnare alla cassa.

Il nostro pranzo è iniziato alle 12.50 ed è terminato alle 14.20. Quando siamo stati noi c'era solo una ragazza - molto cortese, cordiale e disponibile - ad occuparsi di entrambe le sale, per cui i tempi non sono stati velocissimi, ma comunque ragionevoli. Abbiamo percepito entusiasmo, passione e voglia di fare. Continuate così!


Veniamo, infine, al conto. Per un Cheesebacon con patatine, un Italiano con patatine, due Coca Cola zero, un brownie, mezzo litro di acqua e un caffè, abbiamo speso 28,50 euro in due, quindi 14,25 euro a persona. Il rapporto qualità-prezzo è senz'altro buono.

Come margine di miglioramento, a voler essere pignoli, possiamo consigliare ai proprietari di curare un tantino di più il bagno e di munirsi di un sistema di areazione migliore per la cucina, ma va detto che gli odori della stessa si percepiscono solo quando si scende al piano interrato per raggiungere il bagno (anche la cucina si trova lì).


La nostra esperienza è stata piacevole e ci siamo ripromessi di tornare per provare le proposte serali che hanno attirato, non poco, la nostra attenzione.


Consigliamo Burger Bistrot agli appassionati di fast food di stampo americano che non hanno ancora provato la cottura sottovuoto del burger, ma anche a chi ha voglia di gustare un buon hamburger ben realizzato e farcito con ingredienti di qualità, per un pranzo o una cena informale e veloce, soprattutto se avete altri programmi in zona.


Buon appetito ... e ricordatevi di taggare @ceniamofuori sui social per condividere con noi le vostre esperienze e segnalarci i piatti che avete preferito!


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I prezzi delle portate o dei menù che indichiamo, i giorni, gli orari di apertura e chiusura dei locali, i numeri telefonici e le classifiche di Tripadvisor possono subire variazioni poiché sono tutti rilevati nel momento in cui scriviamo.

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